mercoledì 24 aprile 2013

LA MIA AMICA PIU' CARA


Un omaggio e un grande ringraziamento a questa amica carissima, che non mi lascia mai sola, che risponde sempre alle mie chiamate, senza nulla pretendere se non un poco di cura.


Non serve chiamarla, è lì, silenziosa e tranquilla, senza nessuna pretesa e senza nessuna fretta mi aspetta


Mi ha sempre seguito, questa  amica preziosa e speciale, in tutti i miei viaggi in giro per l'Italia e per il mondo,
viaggi lunghi e avventurosi, pieni delle più varie sensazioni di piacere alla vista delle meraviglie che man mano andavo incontrando.


Ho sempre desiderato incontrarla, invidiato bonariamente chi, questo incontro lo aveva già fatto e lo conosceva. Mi è arrivato un pomeriggio di tanto tempo fa, e il mio caro papà ha provveduto all'incontro.
Ero stata promossa, la scuola era finita da qualche giorno e a casa ho trovato una scatola misteriosa, una grande scatola tutta legata. L'avventura e la conoscenza sono iniziate così, alla stessa stregua delle matriosche, continui ad aprire e non arrivi mai in fondo, perchè ogni volta ti trovi una scatola sempre più piccola.


L'ultima scatola conteneva l'oggetto dei miei desideri, la cosa che mi faceva ogni volta sospirare e sognare di averla, la macchina fotografica, che finalmente era mia.
Non dimenticherò mai la sensazione di piacere immenso, mista alla curiosità di metterla immediatamente in funzione e alla consapevolezza di avere una cosa che mi avrebbe sempre seguito.


Inutile dire che il regalo di mio papà è stato sostituito dal progredire della tecnologia più e più volte, ma il mio amore per la mia preziosa amica non è mai diminuito


Di tutti i viaggi che ho fatto, ogni volta, la prima cosa da preparare è proprio lei, con tutta l 'attrezzatura, che, con i mezzi e le tecnologie attuali, è molto semplificata



In questo che sto scrivendo ci sono accenni di qualche mio viaggio, ci sono fotografie che ricordano episodi e luoghi particolari, colori e sensazioni provate e mai dimenticate. c'è tutto quello che la mia amica più cara mi sa dare, questa amica silenziosa e discreta, ma sempre pronta a seguirmi, e tante volte ad aiutarmi



1 commento:

  1. Cara Luisa oserei dire che, una delle caratteristiche più importanti, è proprio l'incondizionata fedeltà!
    Immagino la prima macchina fotografica funzionasse con i classici rullini, vero? Oppure era una istantanea? Io ne conservo una, per l'appunto, istantanea: di quelle che imprimono subito l'immagine sulla carta fotografica apposita, ormai introvabile.Però è ancora funzionante!
    Ne è passata, poi, di acqua sotto i ponti da allora...
    Ciao!

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