sabato 27 aprile 2013

IL MONDO DEI BIRDERS


Un mondo affascinante quello del BIRDWATCHING, scoperto per caso, e talmente trascinante da farmi dimenticare la fobia che ho , e che ho sempre avuto, per gli animali con le piume
Il primo importante e decisivo incontro è stato con un airone cenerino che, fermo come una statua, ogni mattina aspettava che passasse qualche pesce per farci colazione.



Il mondo dei birders è un mondo speciale, fatto di silenzio, osservazione e immobilità, un mondo che ti permette di mimetizzarti il più possibile per evitare la diffidenza e la paura dell'uomo da parte di questi animali che non sono addomesticati



La Liguria è una regione di transito per le grandi migrazioni stagionali, ho imparato a riconoscere almeno a gradi linee le varie speci che transitano e con pazienza, tanta pazienza, a fotografare questi animaletti bellissimi durante le loro soste di due o tre giorni per riprendersi dalle fatiche




La scoperta di un mondo che non conoscevo, un mondo pieno di fascino e di colori, e anche di suoni, se si imparano a riconoscere i vari richiami, unito alla passione per la fotografia, ha fatto in modo che spesso io non mi accorga del tempo che passa, e ferma nel mio angoletto cerco di far solo sentire il rumore dello scatto





mercoledì 24 aprile 2013

LA MIA AMICA PIU' CARA


Un omaggio e un grande ringraziamento a questa amica carissima, che non mi lascia mai sola, che risponde sempre alle mie chiamate, senza nulla pretendere se non un poco di cura.


Non serve chiamarla, è lì, silenziosa e tranquilla, senza nessuna pretesa e senza nessuna fretta mi aspetta


Mi ha sempre seguito, questa  amica preziosa e speciale, in tutti i miei viaggi in giro per l'Italia e per il mondo,
viaggi lunghi e avventurosi, pieni delle più varie sensazioni di piacere alla vista delle meraviglie che man mano andavo incontrando.


Ho sempre desiderato incontrarla, invidiato bonariamente chi, questo incontro lo aveva già fatto e lo conosceva. Mi è arrivato un pomeriggio di tanto tempo fa, e il mio caro papà ha provveduto all'incontro.
Ero stata promossa, la scuola era finita da qualche giorno e a casa ho trovato una scatola misteriosa, una grande scatola tutta legata. L'avventura e la conoscenza sono iniziate così, alla stessa stregua delle matriosche, continui ad aprire e non arrivi mai in fondo, perchè ogni volta ti trovi una scatola sempre più piccola.


L'ultima scatola conteneva l'oggetto dei miei desideri, la cosa che mi faceva ogni volta sospirare e sognare di averla, la macchina fotografica, che finalmente era mia.
Non dimenticherò mai la sensazione di piacere immenso, mista alla curiosità di metterla immediatamente in funzione e alla consapevolezza di avere una cosa che mi avrebbe sempre seguito.


Inutile dire che il regalo di mio papà è stato sostituito dal progredire della tecnologia più e più volte, ma il mio amore per la mia preziosa amica non è mai diminuito


Di tutti i viaggi che ho fatto, ogni volta, la prima cosa da preparare è proprio lei, con tutta l 'attrezzatura, che, con i mezzi e le tecnologie attuali, è molto semplificata



In questo che sto scrivendo ci sono accenni di qualche mio viaggio, ci sono fotografie che ricordano episodi e luoghi particolari, colori e sensazioni provate e mai dimenticate. c'è tutto quello che la mia amica più cara mi sa dare, questa amica silenziosa e discreta, ma sempre pronta a seguirmi, e tante volte ad aiutarmi