Il verde tenero delle pianticelle del the, un verde uniformne e a perdita d'occhio, interrotto solo dal colore degli abiti di queste pazienti raccoglitrici con la loro sacca bianca, questa è l'immagine essenziale dell'isola di Sri Lanka, o anticamente Ceylon.
Sri Lanka è uno stato insulare asiatico al largo delle coste a sud est del continente indiano, che per la sua forma particolare e la sua vicinanza alle coste indiane ha anche il soprannome di Lacrima dell'India.
La capitale amministrative è Sri Kotte, situata alla periferia di Colombo che ne è l'antica capitale
Conosciuta fin dall'antichità dai geografi greci, è passata attraverso varie dominazioni, prima di arrivare all'attuale nome, che dalla parola derivante dal sanscrito significa Isola Risplendente.
La luce particolare, i tramonti coloratissimi, la vegetazione tipica tropicale, me la fa ricordare come un viaggio veramente splendido e pieno di esperienze positive.
Avevamo due guide molto capaci e prudenti, abbiamo potuto visitare solo la parte meridionale dell'isola, dove siamo stati ospitati in villaggi turistici molto belli e confortevoli, che ancora conservano lo stile Hold England. Nei parchi che fanno da complemento a questi villaggi turistici, la fauna tipica dei paesi tropicali fa da cornice in modo importante ed essenziale.
Anche se il Protettorato inglese è finito nel 1948, e l'isola di Ceylon è diventata Repubblica di Sri Lanka, con ingresso all'ONU nel 1955, lo stile inglese è rimasto e lo si sente nella cura e nell'accoglienza che i singalesi riservano ai turisti
Gli elefanti sono parte integrante del paesaggio e mezzo di trasporto molto usato anche se molto ingombrante, ma ci si abitua subito a questi pacifici enormi pachidermi.
Da qualche tempo, e più precisamente dalle distruzioni del maremoto del dicembre 2004, i continui scontri tra i guerriglieri Tamil e le truppe regolari si sono di molto affievoliti, favorendo la ripresa di una forma di vita accettata da entrambe le parti
Il viaggio in Sri Lanka è uno di quei viaggi che vorrei ripetere , un ricordo molto positivo di un paese immerso nel verde, di abitanti sempre molto cortesi verso il turista che arriva, pronti ad accontentare ogni possibile desiderio.
Anche la ragazza che ogni giorno arrivava e venderci le pannocchie fa parte del paesaggio e dei ricordi di viaggio che si riportano a casa insieme a tutti gli altri piccoli oggetti e al the, il famoso the di Ceylon
Fantastico. Deve essere stato un viaggio indimenticabile, di quelli dove si lascia una parte di sè, quella di cui senti la mancanza e che ti chiama per ricongiungersi. Questi sono i luoghi dove si sente il forte bisogno di tornare.
RispondiEliminaProprio vero, il ricordo di Sri Lanka e dei suoi colori, per non parlare degli episodi vissuti tanto intensamente, da non essere mai dimenticati, non passa e non si cancella
RispondiEliminaOggi era la giornata adatta per riviverli
che bello!!!!! ci vorrei andare anche io!!!!
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