mercoledì 2 novembre 2011

IN GIRO PER LISBONA


La capitale de Portogallo è una delle città più luminose, affascinanti, capitali d'Europa.
Si staglia contro l'azzurrissimo  cielo, dal colore unico, con le sue costruzioni dai particolari colori pastello, prendendo dall'Oceano e dal Tago tutti i riflessi  che la rendono cangiante, inimmaginabile.
Troppo breve la sosta di una giornata, per poter godere appieno di tutte le possibili forme caratteristiche di vita e cultura di Lisbona, per perdersi veramente nella sua atmosfera.



La prima sosta dell'escursione ci porta alla Torre di Belem, che vista in pieno sole spicca con il suo bianco contro l'azzurro del cielo.
In origine la torre era una costruzione di vedetta su un isolotto staccato dalla riva del Tago. Con il terremoto del 1755 l'isola si è spostata e avvicinata alla riva.
Costruita nel 1515, per celebrare i viaggi e le rotte verso le Indie di Vasco de Gama, inizia a rispecchiare il particolare stile architettonico rinascimentale del Portogallo, chiamato stile Manuelino, dal nome del re  portoghese di quel periodo, Manuel I.





Il Monastero di San Geronimo, che sta alle spalle della Torre di Belem, è uno dei grandi esempi di questo stile Manuelino. Dal 1983 questo particolare esempio di architettura è stato dichiarato dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità.



All'interno del monastero, non completamente visitabile, si trovano le tombe di personaggi illustri, come Vasco de Gama, che per primo circumnavigò l'Africa per arrivare alle Indie.
E' pure sepolto il poeta navigatore Luis De Camoes, paragonato per la sua grande padronanza della poesia, a Omero, Dante, Shakespeare.




L'interno del monastero rispecchia la caratteristica  tendenza dell'arte rinascimentale moresca, con abbondanza di marmi scolpiti, marmi bianchi soprattutto,  che seguono lo stie manuelino, caratteristica del Portogallo





Nel Convento di San Geronimo è sepolto anche lo scrittore Fernando Pessoa




La folla, all'interno del monastero è veramente enorme, si fatica a muoversi, ma ci sarebbe la voglia di fermarsi più a lungo, per poter meglio guardarsi attorno.
Tanto splendore e tanta arte meriterebbero veramente una visita più accurata, ma all' uscita ci attende l'altro percorso caratteristico di Lisbona, stiamo per salire sul tram, il famoso tram 28
                                                                                                 
                                                                                                        Continua...............

1 commento:

  1. Purtroppo non sono ancora stato in questa città anche perchè l'ho sempre sottovalutata, invece mi stai facendo rendere conto che è una delle più affascinanti capitali europee.

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