Efeso e i suoi magnifici reperti fanno subito andare con la mente alla storia antica, agli ultimi anni di vita della Madonna, a S.Giovanni Evangelista e a quello che è stato una delle sette meraviglie del mondo antico, il Tempio della dea Artemide, di cui rimane ben poca cosa
Quello che si deve visitare è in una zona piuttosto vasta, non basterebbero due giorni, e invece si deve vedere il più possibile in un tempo molto limitato
Efeso si trova nella parte più occidentale dell'Anatolia, detta anticamente Asia Minore, e attualmente parte della Turchia
Non si conoscono le origini di Efeso, la prima notizia ci viene da una iscrizione del 2000 A.C. trovata vicino ai resti del tempio di Cibele. La città si trovava, in quella che è attualmente la Turchia, fra le città di Smirne e Aydin.
Il nostro percorso di visita inizia con la casa della Madonna, a circa un'ora di strada in pulman da Smirne.
La piccola casa, posta su una collina chiamata Monte dell'Usignolo, è stata visitata una prima volta da Papa Paolo VI, poi da Papa Giovanni Paolo II e da Benedetto XVI
In questa piccola casa visse la Madonna, sempre custodita e protetta da Giovanni, secondo la tradizione, fino all'età di 64 anni, quando morì e fu assunta in cielo
Meta di pellegrinaggi, questa piccola, modesta costruzione richiama i fedeli, che lasciano messaggi e preghiere sotto le sue mura
Efeso con il suo sito archeologico, che per importanza storica, è uno dei più importanti dell'area mediterranea, è la seconda tappa di questa veloce visita in Asia Minore
Tra le rovine, il teatro, la biblioteca di Celso, il piccolo tempio di Adriano, e quel che resta del tempio di Artemide, una sola colonna, che serve da nido alle cicogne
Il tempio di Artemide fu distrutto nel 401 per ordine di Giovanni Crisostomo, ma il materiale raccolto viene conservato nel museo, che, iniziato come deposito, diventa sempre più importante
Ultima sosta, ma non meno importate di questa faticosa ma interessantissima escursione, che meriterebbe almeno due giorni di tempo, è la tomba di San Giovanni , dove l'apostolo prediletto di Gesù scrisse il suo Vangelo e l'Apocalisse
I resti della Basilica, che è anche la tomba dell'Evangelista, hanno forma di croce. Alle spalle dei resti, la fortezza, che ci hanno detto , non visitabile, così' come non ci è stata mostrata la stanza del tesoro
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