Il primo incontro che ho avuto con COSTA CONCORDIA è stato con una visita alla nave in porto, una " ship visit " come viene chiamata, e che non è facile avere.
Si visita la nave, senza passeggeri o quasi, si riesce ad apprezzare tutto ciò che di particolare o diverso ci può essere.
All'ingresso, ricevuti da chi ci avrebbe accompagnato lungo il percorso, abbiamo avuto una cartellina con il piano nave, che aveva come titolo " Costa Concordia piacere infinito "
Ecco spiegato il titolo che ho dato al post che sto scrivendo, il piacere purtroppo è finito
Il primo impatto con tutti questi colori è stato forte ed attirante allo stesso tempo.
Il fatto di riuscire a vedere il tutto senza folla è stato altrettanto importante, e la visita è iniziata con la salita all'ultimo ponte con i coloratissimi ascensori panoramici
L'arredamento raffinato e curato in ogni particolare, l'accostamento dei colori, tutto era perfetto.
Questo era il ponte più alto, quello dove maggiormente mi piaceva stare, dove la vista poteva spaziare ovunque, senza trovare ostacoli, orizzonti di azzurro
Si è iniziata da questo ponte, Ponte Polonia, la visita vera e propria.
Ogni ponte aveva il nome di uno stato europeo, e così le sale e i vari bar a seguire, coni nomi delle capitali europee.
La piscina coperta era anche il punto di ritrovo per i vari giochi e le attività di gruppo, comunicante con il grande ristorante self service.
Questo era il Gran Bar, con i suoi colori, i suoi arredi raffinati, il suo enorme lampadario centrale
Il teatro Atene, dove si tenevano gli spettacoli ogni sera, era anche il punto di ritrovo e di incontro per comunicazioni e conoscenza degli ospiti e dell'equipaggio
La visita si avvia alla fine, ma il pensiero e il ricordo non tralasciano il sacrificio di chi, in questo naufragio.di cui continuiamo a vedere le immagini, ha perso la vita.
Piacere finito 2 volte per me, perchè non ci sono mai stato è perchè non potrò mai più andarci. Grazie per avermela fatta visitare anche se virtualmente.
RispondiEliminaGrazie Luisa, penso di non aver mai visto foto più belle di Concordia!
RispondiEliminaLa bellezza dei lampadari di Murano era indescrivibile!
Ero stata a bordo la crociera precedente prima del naufragio e queste foto mi toccano molto!
Penso ancora che la cabina che avevo occupato non è stata ancora dal mare e mi chiedo come sarà? Terribile!
Da allora molte cose sono cambiate in me, come se un mito fosse crollato!
Addio Concordia!
Carissimi saluti, Luisa!
CONCORDIA sarà sempre nel mio cuore, come l'ho vista in partenza da Savona il 28 gennaio, splendente di luci, riflessa nell'acqua del porto.
EliminaHo tante foto nel mio archivio e me le tengo preziose.
Ciao Piera, a presto
Carissima Luisa,
RispondiEliminaancora una volta ho guardato le tue bellissime fotografie di Concordia.
Ancora una volta una forte sensazione mi ha pervasa tutta...!
Non riuscirò mai a dimenticarla...!
Grazie ancora!
Ciao, un abbraccio, Piera